STALKING: ARRESTATO IMPRENDITORE A FOGGIA

Foggia, 8 apr. - Avrebbe picchiato e minacciato la sua compagna, anche con messaggi telefonici, fino a ieri quando i carabinieri di Foggia lo hanno arrestato in flagranza di reato.
Si tratta di Maurizio Briglia, imprenditore edile di 35 anni finito in carcere con l'accusa di stalking. Secondo quanto emerso dalle indagini e dalle denunce della malcapitata, una straniera di 36 anni che dal 2005 aveva una relazione con l'imprenditore foggiano, la donna, dopo essere stata costretta a licenziarsi dal suo lavoro per colpa dell'uomo, e' fuggita a Monza, con la figlia avuta da una precedente relazione, dove ha trovato un altro impiego. Dopo qualche tempo pero' anche qui e' arrivato l'uomo che l'ha fatta licenziare, costringendola a tornare a Foggia. Una volta nel capoluogo la coppia e' tornata insieme, ma dopo qualche settimana l'uomo e' tornato ad essere violento e a minacciarla anche con numerosi messaggi sul suo telefono: "Se mi tradisci ti strappo il cuore e uccido l'altro" e' quanto scritto in uno degli oltre cento sms inviati dall'uomo. Ieri, dopo l'ennesima telefonata, la donna ha chiamato i carabinieri che l'hanno invitata a parlare con l'uomo fino a quando l'imprenditore e' giunto sotto la sua abitazione dove ad aspettarlo c'erano anche i carabinieri che lo hanno arrestato.